Descrizione
Teresa Pugliatti è nata a Messina, dove si è laureata in Lettere con una tesi in Storia dell’Arte su un pittore toscano del Seicento (Filippo de Liagno detto il Napoletano), relatore Alessandro Marabottini. Ha insegnato Storia dell’Arte moderna nell’Università di Messina e dopo l’ordinariato, nell’Università di Palermo. Nell’insegnamento, ai corsi di Storia dell’arte italiana e siciliana ha alternato corsi di Storia dell’arte europea. I suoi contributi scientifici, espressi in oltre duecento pubblicazioni, vanno dal Quattrocento fino ai movimenti europei di fine Ottocento-primo Novecento, non senza alcune escursioni nell’architettura abbaziale medievale; ma i suoi interessi toccano anche il campo dell’arte contemporanea, nel quale ha costantemente militato con recensioni e presentazioni di mostre.
Tra i volumi si ricordano Agostino Tassi tra conformismo e libertà, Giulio Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da Volterra, Pittura del Cinquecento. La Sicilia orientale, Pittura del Cinquecento. La Sicilia occidentale, Antonello da Messina. Rigore ed emozione, Pittura della tarda maniera nella Sicilia occidentale, Arte contemporanea a Messina 1990-1997, insieme con Luigi Ferlazzo Natoli, Manufacere et scolpire in lignamine. Scultura e intaglio in legno in Sicilia tra Rinascimento e Barocco, insieme con Salvatore Rizzo e Paolo Russo. Ultima è infine l’opera in tre tomi Il Simbolismo nella pittura europea. Dai Preraffaelliti all’Art Nouveau.
Vanno infine ricordati i numerosi scritti in tema di restauro e di conservazione dei beni culturali, che documentano un impegno costante e molte battaglie affrontate nella qualità di presidente di un combattivo Comitato per la salvaguardia dei beni culturali di Messina e della provincia, fondato, con amici e allievi, negli anni Ottanta.